Omega-3 e salute cardiovascolare

Gli acidi grassi sono fondamentali per il normale sviluppo di organi e tessuti – in particolare retina, cervello e cuore – e per il loro corretto funzionamento. Due nuovi studi – Reduce-IT e Vital – presentati lo scorso novembre al Congresso dell’American Heart Association (AHA) e pubblicati sul New England Journal of Medicine, una delle principali riviste medico-scientifiche internazionali, hanno evidenziato l’utilità degli acidi grassi omega-3 nella prevenzione primaria dell’infarto del miocardio e di gravi eventi cardiovascolari in soggetti a rischio. Il primo studio, randomizzato in doppio cieco, ha riguardato oltre 8.000 soggetti con livelli di trigliceridi tra 150 e 500 mg/dl, già in terapia con statine, evidenziando un rischio di eventi ischemici, inclusa la morte cardiovascolare, significativamente più basso tra chi aveva ricevuto 2 g di un prodotto a base di un acido grasso omega-3 (EPA) due volte al giorno, rispetto alle persone che avevano assunto un placebo. La riduzione degli infarti fatali e non fatali, fra coloro che avevano assunto l’Omega 3, è stata del 31% rispetto al gruppo di controllo e del 28% quella del rischio di ictus fatali o non fatali. Il rischio di mortalità cardiovascolare è risultato ridotto del 20%. Il secondo studio ha mostrato l’efficacia degli omega-3 nella prevenzione primaria dell’infarto del miocardio. La ricerca è stata condotta su 25.871 americani adulti sani, con età media di 50 anni per gli uomini e di 55 per le donne, senza una storia di malattia cardiovascolare pregressa che hanno assunto per 5,3 anni vitamina D3 e/o 1 g/die di omega-3.  Dall’analisi dei risultati è emersa una riduzione del rischio di infarto del miocardio del 28% e del rischio di infarti fatali del 50%, con un effetto più marcato tra coloro che consumavano poco pesce.

 

Fonte: Integratori Italia.