Osteoartrite, un aiuto dal mondo vegetale

L’osteoartrite (OA) è uno dei disturbi articolari più comuni. Molte persone, come è noto, non rispondono ai medicinali abitualmente prescritti per questa condizione, come il paracetamolo e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che sono considerati il cardine dell’approccio farmacologico. Le piante Elaeagnus angustifolia, noto anche come olivo di Boemia, e Boswellia thurifera hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche che sono state vagliate dalla ricerca.

In particolare un recente studio clinico randomizzato controllato in doppio cieco ha valutato l’effetto di E. angustifolia da sola e in combinazione con Boswellia thurifera rispetto all’ibuprofene in soggetti che presentavano artrosi del ginocchio.

Settantacinque persone affette da questo problema sono state assegnate in modo casuale, ossia tramite randomizzazione, ai tre gruppi Elaeagnus (23), Elaeagnus / Boswellia (26) e ibuprofene (26) e hanno ricevuto rispettivamente capsule di Elaeagnus, Elaeagnus/Boswellia e ibuprofene, tre volte al giorno ai pasti per un periodo di 4 settimane.

La severità del dolore basata su una scala analogica visiva da 0 a 10 (VAS) e i punteggi sulle scale di valutazione LPFI (Lequesne Pain and Function Index) e PGA (Valutazione globale del paziente) sono stati determinati prima e dopo l’intervento per tutti i partecipanti allo studio. Tutti gli interventi hanno prodotto effetti significativi in termini di riduzione dei punteggi sulla scala analogica VAS e sulle scale LPFI e PGA (P <0,001 per tutti i parametri) senza differenze significative tra i gruppi. L’assunzione dell’estratto di E. angustifolia da solo o in combinazione con l’estratto di Boswellia potrebbe quindi ridurre il dolore e migliorare la funzionalità in soggetti che soffrono di artrosi del ginocchio, con effetti che sono paragonabili a quelli dell’ibuprofene.

 

Fonte Karimifar, M., Soltani, R., Hajhashemi, V. et al. Clin Rheumatol (2017) 36: 1849. https://doi.org/10.1007/s10067-017-3603-z