Antociani e salute cardio-metabolica

I preparati contenenti antociani (o antocianine) – pigmenti polifenolici presenti in diverse piante e bacche – possono migliorare la resistenza all’insulina e i livelli di colesterolo. Lo scrive una recente metanalisi che ha passato in rassegna 19 studi clinici. Si tratta della prima metanalisi che ha studiato l’influenza degli antociani su diversi fattori che influiscono sulla salute cardio-metabolica degli adulti. Secondo questo studio, realizzato presso l’Università di Teheran e pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition, una dose giornaliera di antociani superiore a 300 mg per almeno 12 settimane può portare miglioramenti significativi nel livello di colesterolo totale e LDL. Le preparazioni contenenti antociani agiscono positivamente sul modello omeostatico (HOMA-IR) negli adulti, una formula utilizzata per misurare la resistenza all’insulina, e sull’HbA1c (emoglobina glicata), un marker che evidenzia la presenza a lungo termine di un eccesso di glucosio nel sangue. I diciannove studi clinici randomizzati presi in esame hanno studiato la supplementazione di antociani in dosi da 31,45 mg a 1,050 mg al giorno. Le variazioni del peso e dell’indice di massa corporea (IMC) sono state osservate solo negli studi a più lungo termine, ossia con un periodo di integrazione di almeno 12 settimane. Anche per i livelli di colesterolo i miglioramenti sono stati registrati con un dosaggio superiore a 300 mg al giorno per più di 12 settimane. La metanalisi indica un’azione positiva delle antocianine sulla salute cardio-metabolica. Tuttavia a causa delle dimensioni variabili del campione e della popolazione negli studi valutati, sono necessarie altre ricerche di qualità, condotte in particolare su campioni di popolazione omogenea, per confermare questi risultati, hanno concluso gli autori.

Fonte: Daneshzad E, et al. Effect of anthocyanin supplementation on cardio-metabolic biomarkers: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Clinical Nutrition, doi: 10.1016/j.clnu.2018.06.979