Dieta mediterranea: un tagliando per la salute

Diversi studi epidemiologici hanno dimostrato che la dieta mediterranea tradizionale contribuisce a migliorare la salute e la qualità della vita in generale e che questo regime dietetico, purtroppo sempre meno praticato in Italia, costituisce un modello alimentare consolidato per la prevenzione primaria e secondaria di diverse patologie croniche. Un aggiornamento delle sue proprietà per la salute è stato pubblicato di recente sul sito del Memorial Sloan Kettering Cancer Centre (MSKCC) di New York. Ricerche epidemiologiche suggeriscono che oltre il 90% del diabete di tipo 2, l’80% delle cardiopatie coronariche e il 70% dei casi di ictus si potrebbero prevenire adottando un’alimentazione sana secondo i parametri della dieta mediterranea. Ampi studi prospettici hanno rilevato che l’aderenza a questa dieta determina riduzioni significative dell’incidenza delle fratture dell’anca, del rischio di morte cardiaca improvvisa, dell’incidenza di tumore gastrico e una modesta riduzione del rischio di tumore del colon-retto nonché una riduzione complessiva del rischio di cancro. Studi randomizzati e controllati hanno dimostrato che la dieta mediterranea può ridurre il rischio di eventi cardiovascolari e diverse metanalisi hanno mostrato un’associazione tra la maggiore aderenza al modello alimentare mediterraneo e riduzioni significative di sovrappeso, rischio diabete e malattie cardiovascolari, mortalità generale e incidenza del morbo di Alzheimer e di Parkinson. I risultati di PREDIMED, il più grande trial randomizzato a lungo termine realizzato in Spagna su questo tema, confermano tali risultati suggerendo che la dieta mediterranea integrata con olio extra vergine di oliva contribuisce alla prevenzione del tumore al seno e delle malattie cardiovascolari. Altri studi suggeriscono che questo modello alimentare può ridurre i valori della pressione sanguigna sistolica, migliorare il funzionamento dell’endotelio e proteggere contro la degenerazione maculare. Fra i fattori che favoriscono l’aderenza alla dieta mediterranea ci sono il sesso femminile, l’età avanzata, livelli più alti di attività fisica e il moderato consumo di alcol, mentre una scarsa adesione è stata associata al genere maschile e all’obesità.

 

Fonte: About Herbs, Botanicals & Other Products, Memorial Sloan Kettering Cancer Center.

https://www.mskcc.org/