Proprietà antibatteriche della guaiava

La guaiava, o guava (Psidium guajava L.), spesso chiamata anche con il nome spagnolo di Guayaba, è un piccolo albero appartenente alla famiglia delle Myrtacee, diffusamente coltivato per il valore commerciale dei suoi frutti. La guava era già nota agli Atzechi, che la chiamavano Xalxocotl (prugna di sabbia); in epoche successive le prime notizie storiche risalgono ai primi decenni del Cinquecento ad opera di Hernandez de Oviedo. A fronte della crescente minaccia posta dai fenomeni di resistenza a molti microbi patogeni, un recente studio ha esaminato le proprietà fitochimiche e antimicrobiche di diversi estratti delle foglie di questa pianta contro alcuni isolati batterici clinici. Le foglie sono state estratte in tre solventi e precisamente acqua, etanolo e metanolo. Gli isolati batterici patogeni erano Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae e Klebsiella pneumoniae, tutti isolati da campioni di urina. L’analisi fitochimica ha mostrato la presenza di tannini, flavonoidi, alcaloidi, saponine, glicosidi e terpenoidi in diverse proporzioni. L’attività antibatterica media degli estratti in vitro ha evidenziato che l’estratto etanolico era più efficace a una concentrazione di 25 mg, inibendo P. aeruginosa (9,50 mm), E. coli (9,00 mm), S. pneumoniae (10,50 mm) e K. pneumoniae (9,50 mm). L’estratto acquoso alla concentrazione di 100 mg ha inibito E. coli (12,50 mm), S. aureus (14,50 mm) e S. pneumoniae (9,00 mm). Lo studio ha dunque concluso che l’estratto delle foglie di P. guajava contiene sostanze antibatteriche e fitochimiche che possono essere sfruttate a scopo salutistico e per migliorare la salute umana.

 

Fonte: Ekeleme Kenneth, Tsaku Paul *, Nkene Istifanus, Ufomadu Uba, Abimiku Rejoice, Oti Victor and Sidi Mohammed.  Phytochemical analysis and antibacterial activity of Psidium guajava L. leaf extracts. GSC Biological and Pharmaceutical Sciences, 2017, 01(02), 013–019.