Curcuma e finocchio migliorano i sintomi IBS

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS)  è una condizione ancora priva di trattamenti soddisfacenti ed efficaci. La proprietà anti-infiammatoria della curcumina e l’effetto antispasmodico e carminativo del finocchio suggeriscono che la combinazione di questi composti potrebbe risultare benefica per chi soffre di disturbi funzionali intestinali, compreso IBS. Gli autori di questo studio hanno quindi valutato l’efficacia e la tollerabilità di una combinazione di curcumina e olio essenziale di finocchio nel ridurre i sintomi da IBS. I pazienti hanno assunto capsule di CU-FEO (ogni capsula: Curcuma longa 42 mg – trattata per migliorare la biodisponibilità della curcumina – e olio essenziale di finocchio 17,5 mg) o placebo. Nello studio sono stati reclutati 121 pazienti (44 uomini e 77 donne, fra 18 e 60 anni) con punteggio dei sintomi IBS di grado compreso fra lieve e moderato (punteggio 100-300) come definito da IBS-SSS (IBS- Severity Scoring System: <75: remissione, 75–175=lieve, 175–300=moderata; > 300=severa) e con punteggio relativo al dolore addominale 30-70 su una scala visuale analogica (VAS) di 100 millimetri. I pazienti sono stati assegnati random al trattamento con CU-FEO o placebo (2 capsule, due volte al giorno per 30 giorni). Quale misura principale di risultato è stata adottata la riduzione media dei punteggi IBS-SSS al termine del trattamento (corretto per il punteggio medio alla baseline; diminuzione relativa). L’impatto del trattamento sulla qualità della vita è stato invece valutato tramite questionario IBS-QoL. L’analisi dei risultati ottenuti (fatta su 116 pazienti) ha evidenziato che il trattamento CU-FEO è risultato sicuro, ben tollerato e ha migliorato i sintomi in pazienti con IBS. Dopo trenta giorni è stata rilevata una diminuzione significativa della media dei punteggi IBS-SSS (50.05 +/- 28.85% verso 26.12 +/- 30.62%, p <0.001); questo dato è associato a una riduzione del dolore addominale e di tutti gli altri sintomi IBS-SSS. Sono risultati statisticamente significativi i cambiamenti (verso basale) relativi alla distensione addominale (p<0.001), alle abitudini intestinali (p=0.042), all’interferenza con la qualità della vita (p<0.001) e al numero di giorni, negli ultimi 10, con dolore addominale (p<0.001). La percentuale di pazienti senza sintomi è risultata significativamente maggiore nel gruppo trattato con CU-FEO rispetto al gruppo trattato con placebo (25,9% verso 6,8%, p=0,005). Tutti i domini del questionario sulla qualità della vita IBS-QoL sono migliorati (17.4+/-19.2 verso 7.7+/-18.0; p=0.003 a 30 giorni). Gli autori della sperimentazione concludono osservando che la combinazione di curcumina e olio essenziale di finocchio ha migliorato i sintomi e la qualità della vita in pazienti con IBS. Ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra questi: Department of Biomedical Sciences and Human Oncology, University Medical School, Bari, Italia.

 

Portincasa P, Bonfrate L, Scribano ML, Kohn A, Caporaso N, Festi D, Campanale MC, Di Rienzo T, Guarino M, Taddia M, Fogli MV, Grimaldi M, and Gasbarrini A. Curcumin and Fennel Essential Oil Improve Symptoms and Quality of Life in Patients with Irritable Bowel Syndrome. J Gastrointestin Liver Dis. 2016 Jun;25(2):151-7.