Sangre de drago nelle ferite: uno studio clinico

Doctor bandaging a patient's foot in hospital

sangre de drago

Il sangre/sangue de drago/grado è un lattice resinoso ottenuto (incisione della corteccia) da specie di alberi tipici della foresta amazzonica (Croton spp.), , requentemente C. lechleri, come nel caso di questo studio. Viene utilizzato tradizionalmente dalla medicina popolare per trattare fratture, ferite, infiammazioni, disturbi gastrointestinali, reumatismi, disfunzioni nella circolazione del sangue e anche in patologie tumorali. Naturalmente con gradi di evidenza/aneddotica molto differenti a seconda dei disturbi/malattie in cui viene utilizzato. Anche in occidente lo si trova segnalato e commercializzato per uso topico come coadiuvante per vari disturbi e danni alla pelle. Esistono evidenze, in vitro e in vivo, relativamente alla bioattività di questa preparato su diversi meccanismi che si attivano nei processi di guarigione della pelle, in particolare nella guarigione delle ferite. Questo studio clinico è stato designato per valutare l’effetto del sangue de drago sulla guarigione delle ferite. Nello studio sono stati coinvolti 60 pazienti di età compresa tra 14 e 65 anni (31 donne e 29 uomini), che sono stati sottoposti a rimozione di marische anali (piccole masse di cute nell’area anale e peri-anale). Al basale non c’erano differenze significative fra i gruppi relativamente alle variabili demografiche (p = 0.799) e alla superficie delle ferite (p = 0.946). Si è trattato di uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo in cui i pazienti sono stati sopposti a trattamento con crema attiva (con sangre de drago) o placebo dopo asportazione di marische (3-10 mm) tramite cauterizzazione (100 ferite complessive, 45 nel gruppo attivo e 55 in quello placebo). I pazienti sono stati valutati al 3°, 5°, 7°, 10°, 14° e 20° giorno allo scopo di monitorare il processo di guarigione e di misurare la superficie della ferita. Messi assieme e confrontati i dati ricavati dall’attività di monitoraggio, è emerso che la crema con sangre de drago ha ridotto in termini statisticamente significativi (verso placebo) la durata media della guarigione delle ferite (p = 0,0001). Gli autori ritengono che, come evidenziato da numerose ricerche, questi effetti siano da attribuirsi a principi attivi presenti nel preparato come la taspina. Aggiungono inoltre che trattandosi di un trattamento naturale, sicuro, conveniente e potente dovrebbe essere incluso fra le opzioni e risorse disponibili per promuovere la guarigione delle ferite. Infine, ritengono che studi più ampi siano opportuni allo scopo di definire un più solido profilo di efficacia e sicurezza. Il testo integrale del report che riferisce i risultati è disponibile gratuitamente via PubMed. Ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra questi: Pharmacognosy Department, Marine Natural Pharmaceutical Research Center, School of Pharmacy, Jundishapur University of Medical Sciences, Ahvaz, Iran.

 

Namjoyan F, Kiashi F, Moosavi ZB, Saffari F, and Makhmalzadeh BS. Efficacy of Dragon’s blood cream on wound healing: A randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial. J Tradit Complement Med. 2016 Jan;6(1):37-40.