Preparati a base di ginseng e problematiche cardiache

Una recente rassegna sistematica con metanalisi realizzata da ricercatori cinesi ha vagliato l’azione del ginseng cinese nelle problematiche cardiache e in particolare la sua attività in soggetti con angina pectoris instabile. Il genere Panax L., come noto, comprende diverse specie che crescono in territori differenti. Il ginseng coreano, Panax ginseng C.A. Meyer, cresce in Corea, Giappone e nella Provincia Cinese di Jilin, quello americano, Panax quinquefolius L., è tipico degli Stati Uniti e del Canada. Il Panax notoginseng (Burk) è diffuso nelle province cinesi di Yunnan e Guangxi. La rassegna sistematica è stata condotta secondo i criteri stabiliti dal manuale della Cochrane ed è stata effettuata l’analisi dei dati usando il RevMan versione 5.3. E’ stata preliminarmente fatta una ricerca nelle principali banche dati medico-scientifiche sia internazionali (PubMed, Cochrane Library, Embase, MEDLINE), sia cinesi (Chinese national knowledge infrastructure – CNKI, Wanfang data e Chinese Biomedical Literature Database – SinoMed) per individuare gli studi clinici randomizzati e controllati condotti su preparazioni a base di P. notoginseng che riguardassero l’angina pectoris instabile, senza preclusioni circa il genere e la lingua. Le misure di risultato includevano la mortalità per tutte le cause, la mortalità cardiaca, gli eventi cardiovascolari, la sintomatologia propria di questo problema, il miglioramento riscontrato a livello di elettrocardiogramma e gli eventi avversi. Sono stati trovati in letteratura diciotto trial clinici rispondenti ai parametri della rassegna e che riguardavano complessivamente 1.828 persone, anche se non sempre di buona qualità metodologica. Sono stati osservati una riduzione degli eventi cardiovascolari (RR:0.35; IC al 95%:0.13 – 0.94), il miglioramento dei sintomi associati all’angina pectoris (RR:1.23; IC al 95% 1.18 – 1.29), miglioramenti a livello di elettrocardiogramma (RR:1.22; IC al 95% 1.15 – 1.28) e una riduzione nella frequenza del problema in esame (MD:-1.48; IC al 95% -2.49 -0.48). L’effetto dei preparati di origine vegetale sulla mortalità cardiaca e sulla durata dell’angina pectoris non sono stati significativi ai fini statistici. La conclusione degli autori è che Panax notoginseng apporta benefici sul piano clinico alle persone che presentano questo importante problema cardiaco e che i risultati ottenuti con questa ricerca potranno avere conseguenze rilevanti sulle attività cliniche future.

Fonte: Song H, Wang P, Liu J, Wang C. Panax notoginseng Preparations for Unstable Angina Pectoris: A Systematic Review and Meta-Analysis. Phytother Res. 2017 Jun 20.