Pegaso vince il premio “Woman value company”

Pegaso si è aggiudicata la prima edizione del premio “Woman Value Company”, istituito dalla Fondazione Bellisario in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che valorizza l’imprenditoria femminile nella piccola e media impresa italiana. Tra le 600 aziende di piccole e medie dimensioni candidate, Pegaso è stata premiata con la Mela d’Oro. Guidata dalle sorelle Cristina e Paola Tosi, l’azienda veronese è impegnata da oltre venticinque anni nella produzione di integratori alimentari di origine naturale. «Questo riconoscimento premia Pegaso per essersi distinta nell’ambito della parità di genere e per aver messo in atto concrete e innovative politiche e strategie che garantiscono a uomini e donne pari condizioni di lavoro, di salario e di carriera» ha detto Lella Golfo di Fondazione Bellisario nella comunicazione ufficiale all’azienda. «La cultura aziendale e le iniziative “women friendly” dell’azienda rappresentano un esempio e un modello da riconoscere e indicare con forza a tutte le imprese». «Il premio della Fondazione “Marisa Bellisario” ci riempie di gioia e ci inorgoglisce» ha commentato Cristina Tosi, AD di Pegaso «perché rappresenta un riconoscimento dello stile aziendale che abbiamo voluto dare al nostro modo di fare impresa, nel solco tracciato da nostro padre Bruno quando, a metà degli anni ’90, decise di avviare un’azienda dedicata all’integrazione alimentare su base naturale». Cristina e Paola Tosi hanno raccolto l’eredità di Bruno Tosi, fondatore dell’azienda e oggi presidente, mantenendo gli obiettivi e la mission di Pegaso, che vede nella ricerca e nel rigore scientifico applicati allo sviluppo dei prodotti il cuore dell’attività aziendale.

Pegaso, azienda che ha sede ad Arbizzano di Negrar (Verona), persegue da tempo politiche di sviluppo delle qualità personali, mettendo a disposizione dei dipendenti corsi di yoga e mindfulness, convenzioni con palestre e centri sportivi, coaching individuale e di gruppo, telelavoro da casa in onore allo smart working, una cucina a disposizione in azienda per consumare i propri pasti, consegna frutta e verdura biologica e orto aziendale di erbe aromatiche, oltre a incontri con nutrizionista in azienda. «Non vi è dubbio che c’è un complessivo miglioramento del clima aziendale e una maggiore soddisfazione da parte del personale che si sente più coinvolto nella vita dell’azienda» ha ribadito Cristina Tosi. «La riprova sta in un turnover di risorse umane quasi inesistente, con pochissime assenze per malattia e rientri dalla maternità in tempi brevi».

 

Nella foto: Paola Tosi ritira il premio la Mela d’Oro.