Lo scorso 22 dicembre il Ministero della Salute aveva emanato un decreto con cui si vietava l’utilizzo di circa 40 sostanze nella preparazione di galenici in farmacia a fini dimagranti. La restrizione, oltre a una serie molecole di sintesi, riguardava inspiegabilmente anche diverse piante medicinali peraltro di ampio impiego, come il tè verde, il finocchio, la pilosella, l’aloe, il boldo, il tarassaco o il rabarbaro.
Dopo la convocazione di un tavolo tecnico che ha preso in esame una decisione che non aveva mancato di suscitare un ampio e vivace dibattito, il divieto di prescrizione e di preparazione sancito in dicembre è stato rivisto e ristretto a 16 sostanze medicinali. Lo stabilisce il decreto correttivo firmato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che modifica il precedente atto e che entrerà in vigore subito dopo la prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il nuovo testo riduce i principi attivi off limits alle sole molecole di sintesi (fra queste sertralina, buspirone, pancreatina ecc.) ripristinando l’impiego delle sostanze naturali e degli estratti vegetali, anche in forma di estratto secco.
Per leggere il decreto
http://www.federfarma.it/Documenti/DM-dimagranti.aspx