I Millennials, termine con cui si indicano i nati tra gli inizi degli anni Ottanta e i primi anni 2000, sono in Italia circa 12,2 milioni. Negli Stati Uniti con circa 90 milioni di persone rappresentano la generazione numericamente più rilevante. Si tratta di una generazione molto diversa dai “baby boomers” nati fra il 1946 e il 1965, con un livello di istruzione e una cultura maggiori e una migliore conoscenza del mondo legata anche a una più ampia possibilità di viaggiare e all’accesso a Internet. Nell’ultimo periodo alcuni studi hanno fotografato le abitudini e gli interessi di questa generazione rilevando, fra l’altro, un particolare interesse per cibo biologico, salute e tematiche ambientali ed ecologiche. E’ stato inoltre stimato che queste persone rappresenteranno il 75% della crescita dei consumi alimentari dei prossimi tre anni. Secondo una recente indagine dell’Aetna, un’azienda americana che produce integratori alimentari, 1 Millenial su 5 considera salutare l’impegno quotidiano di mangiare in modo corretto e di fare sport. Questa generazione appare orientata dunque a seguire una dieta ‘naturale’, preferendo cibi biologici, privi di ormoni e additivi chimici, a differenza delle precedenti generazioni che erano più concentrate sull’evitare il rischio di malattia, in particolare quelle croniche. I Millennials fanno più esercizio fisico e sono quindi interessati anche ad alimenti con un elevato contenuto vitaminico, che abbiano etichette chiare ed esaustive su benefici, ingredienti e origine dei prodotti. Sono poi particolarmente attenti alla trasparenza e alla tracciabilità delle materie prime e ai processi di lavorazione, non solo per quanto riguarda il cibo ma anche per ambiente ed etica. Questa generazione è infine più aperta all’impiego di erbe e piante medicinali per la propria salute. Negli Stati Uniti le vendite di integratori alimentari a base di erbe (botanicals) sono aumentate del 6,8% nel 2014, raggiungendo un totale di oltre 6.4 miliardi di dollari. Le piante più utilizzate sono la Calendula, la Passiflora, il Melograno, la Cannella e il Ginseng.
