Proprietà del bergamotto: recente rassegna sistematica

Bergamot fruit on white background

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Citrus bergamia, comunemente noto come bergamotto, è una pianta della famiglia delle Rutacee originaria dell’Italia meridionale e in particolare della Calabria. Nella medicina popolare italiana, è stato usato per vari disturbi, tra cui febbre, mal di gola, infezioni della bocca e della pelle, delle vie respiratorie e delle vie urinarie. Le preparazioni ottenute da questa pianta sono l’olio essenziale (OE) e il succo di bergamotto. Il primo è utilizzato in profumi, cosmetici e per la riduzione dello stress. La sua applicazione in aromaterapia ha inoltre recentemente ricevuto attenzione per ridurre i sintomi di lievi disturbi dell’umore e dell’ansia indotta da stress e per facilitare l’induzione del sonno; inoltre, l’OE di bergamotto è stato segnalato per la sua attività antimicrobica. Al succo di bergamotto sono attribuite proprietà ipolipemizzanti, ipoglicemizzanti, antiossidanti e antinfiammatorie; dati ottenuti su modelli animali sperimentali di danno renale e vascolare hanno mostrato l’azione vasoprotettiva dei costituenti del bergamotto. Una recente revisione sistematica sulla farmacologia di Citrus bergamia, pubblicata su Phytotherapy Research, ha valutato gli studi scientifici sulle applicazioni cliniche della pianta. Sono stati selezionati dieci articoli: sei di questi descrivono gli effetti dell’OE di bergamotto sullo stress, tre gli effetti della frazione polifenolica del succo nell’iperlipidemia e uno gli effetti dell’OE nella psoriasi cronica. L’analisi ha indicato che l’impiego dell’OE in aromaterapia può essere sicuro e utile per ridurre i sintomi dello stress. Uno studio suggerisce poi il suo potenziale ruolo di supporto nella fototerapia con UV contro la psoriasi. Infine, l’integrazione con polifenoli da succo di bergamotto riduce i lipidi plasmatici e migliora il profilo delle lipoproteine in caso di iperlipidemia moderata. Poiché gli studi passati in rassegna non sono sempre di buona qualità metodologica e riguardano piccoli gruppi di persone, sono però necessari altre ricerche su larga scala e dal disegno rigoroso per definire il ruolo di C.bergamia nell’ambito curativo, hanno concluso gli autori di questa rassegna.

Fonte: Mannucci C, Navarra M, Calapai F, Squeri R, Gangemi S, Calapai G. Clinical Pharmacology of Citrus bergamia: A Systematic Review. Phytother Res. 2016 Oct 17. doi: 10.1002/ptr.5734. [Epub ahead of print]