Integratori: il 15% degli italiani preferisce comprarli in erboristeria

natural vitamin pillsLa crescente domanda di salute e benessere legata all’integrazione alimentare continua a sostenere i trend di mercato. Secondo dati recentemente diffusi da Federsalus, otto italiani su dieci dichiarano di aver utilizzato almeno un integratore nell’ultimo anno. Da aprile 2014 a marzo 2015, il mercato degli integratori alimentari ha prodotto un valore di 2,35 miliardi di euro per un totale di 170,5 milioni di confezioni vendute. I trend del mercato totale, del canale farmacia e della grande distribuzione si confermano positivi, con un incremento del fatturato totale del 7,6% e dei volumi complessivi di vendita del 7,2%. Il 68% degli italiani preferisce la farmacia come luogo di acquisto per gli integratori, seguono l’erboristeria con il 15% dei consumatori e gli ipermercati con il 10%. Per quanto riguarda invece le fonti di informazioni acquisite prima dell’acquisto, l’83% dei consumatori si rivolge al medico di famiglia, il 72% al medico specialista, il 48% al farmacista mentre ben il 68% di consumatori attinge informazioni da Internet. Spaziando all’Europa, le stime di Euromonitor International a chiusura del 2014 confermano l’andamento positivo dei mercati di vitamine e integratori alimentari nei principali Paesi dell’Europa Occidentale, con l’eccezione della Germania. Per tutti gli altri mercati, il tasso di crescita annuale medio varia dal 2,7% dell’Italia al 3,9% del Regno Unito. Per la spesa pro-capite, il livello più alto si raggiunge in Italia con 29,50 euro, seguito dal consumatore belga con 27,20 euro.

Gli integratori a base di erbe ed estratti vegetali hanno un profilo di tutto rilievo in Francia e questa categoria di prodotti si rafforza anche sul mercato italiano, guadagna punti sul mercato belga mentre perde su quello tedesco.