Lo zenzero (Zingiber officinalis), com’è noto, è un antinfiammatorio naturale che contiene delle sostanze in grado di ridurre il dolore. Uno studio clinico randomizzato in doppio cieco realizzato in un’università iraniana (Zanjan University Of Medical Sciences) ne ha comparato l’efficacia sugli attacchi di emicrania comune (senza aura) rispetto al sumatriptan, un farmaco antiemicranico appartenente alla classe dei
triptani. Cento pazienti con emicrania acuta senza aura sono stati assegnati in modo casuale a ricevere capsule di zenzero da 250 mg o sumatriptan (50 mg). Il tempo di insorgenza del disturbo, la sua gravità, l’intervallo di tempo trascorso dall’assunzione del rimedio e un’autovalutazione dei partecipanti circa la risposta per cinque attacchi successivi di emicrania sono stati registrati dai pazienti; è stata inoltre valutata 1 mese dopo l’intervento la soddisfazione di efficacia del trattamento e la loro volontà di continuare la terapia. Questi in sintesi i risultati: due ore dopo l’uso di entrambi i farmaci, la gravità media del mal di testa è diminuita in modo significativo; l’efficacia dello zenzero e del sumatriptan era simile mentre gli effetti avversi dello zenzero erano inferiori rispetto a quelli del farmaco antiemicrania (vertigini, sonnolenza, bruciori di stomaco). Inoltre, i pazienti manifestavano un alto grado di soddisfazione e la volontà a proseguire con questo tipo di trattamento. La conclusione dei ricercatori è che l’efficacia dello zenzero in polvere nel trattamento degli attacchi di emicrania senza aura è statisticamente paragonabile al sumatriptan ma lo zenzero presenta meno effetti collaterali.
Fonte: Maghbooli M, Golipour F, Moghimi Esfandabadi A, Yousefi M. Comparison between the efficacy of ginger and sumatriptan in the ablative treatment of the common migraine. Phytother Res. 2014 Mar;28(3):412-5.