Nell’ambito di questo progetto, che intende anche promuovere un processo di armonizzazione europea sulla materia, è stata messa a punto una prima lista comune di piante e relative parti, presentata a Bruxelles il 26 novembre 2013. Il 27 marzo 2014 il Ministero della Salute Direzione Generale Igiene e Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione ha emanato un decreto con cui si aggiorna il DM del 9 luglio 2012 sulla “Disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali”. A tal fine il recente decreto mantiene la lista italiana come allegato 1 e include anche la lista BELFRIT attuale come allegato 1.bis. Essendo quest’ultima in inglese, viene fornita una legenda in italiano delle singole parti di pianta ammesse, per facilitarne la comprensione. Per effetto di tale impostazione, in questa fase del progetto è ammesso in Italia l’impiego negli integratori alimentari di tutte le piante contenute nell’allegato 1 e/o nell’allegato 1.bis alle condizioni in essi specificate. Per quanto concerne il numero delle piante, l’allegato 1 ne comprende poco più di 1200, mentre l’allegato 1.bis ne include poco più di 1000, di cui oltre 120 “nuove” per l’Italia. L’adozione della doppia lista è da intendersi come una misura transitoria, perché la lista BELFRIT “finale” che sarà predisposta è destinata a essere ripresa come unico allegato nella norma nazionale in sostituzione dei due momentaneamente previsti.
