Cumino nero e controllo dell’asma

black cumin on wooden surface

I semi di cumino nero (Nigella sativa, Ranunculaceae) hanno effetti antinfiammatori, immunomodulatori e antiossidanti e alcuni studi preliminari, con un disegno sperimentale di bassa qualità, ne hanno ipotizzato l’utilità nell’asma. Uno studio randomizzato e controllato con placebo realizzato in Iran ha valutato gli effetti del cumino nero sugli outcome clinici e sugli indicatori di infiammazione e della costrizione delle vie aeree  in persone con asma parzialmente controllato (76, età compresa tra 18 e 65 anni). I partecipanti allo studio sono stati assegnati con criterio casuale a ricevere un placebo (520 mg di carbone in polvere) oppure semi di cumino nero in capsule (500 mg due volte al giorno oppure due capsule da 500 mg due volte al giorno) per 12 settimane senza sospendere la terapia di mantenimento (budesonide e fluticasone propionato). Il controllo dei sintomi di asma è stato valutato a 6 e 12 settimane con il Test di controllo dell’asma (ACT) per raccogliere informazioni su sintomi diurni e notturni, limitazioni di attività, uso/bisogno di inalatore, frequenza delle crisi e funzione polmonare di base; registrazione di crisi moderate o gravi; spirometria; flusso di picco espiratorio (PEF); misura dell’ossido nitrico esalato frazionato (FeNO) e altri parametri. All’inizio dello studio i tre gruppi erano simili nei test delle funzioni polmonari e in tutti i parametri misurati. Il trattamento con placebo non ha avuto un effetto significativo su nessuno dei parametri esaminati. A 12 settimane, entrambi i gruppi che hanno assunto il cumino nero hanno avuto aumenti significativi della citochina IFN-γ (P = 0,05 per entrambi). L’effetto è stato osservato soltanto con la dose da 1 g. E’ il primo studio che ha dimostrato che Nigella sativa può diminuire l’ossido nitrico esalato frazionato, un marker di infiammazione alla base della patogenesi dell’asma. La conclusione degli autori è che l’aggiunta di cumino nero alla terapia standard migliora il controllo del problema e diminuisce le crisi nei soggetti con asma parzialmente controllata. Circa il meccanismo di azione si ipotizza che possa ridurre l’infiammazione polmonare e, in ultima analisi, impedire la progressione del rimodellamento bronchiale. Si tratta di uno studio con uno schema buono di randomizzazione, ma con alcune limitazione, incluso il disegno in singolo e non in doppio cieco.

Fonte: Salem AM, Bamosa AO, Qutub HO, et al. Effect of Nigella sativa supplementation on lung function and inflammatory mediators in partly controlled asthma: a randomized controlled trial. Ann Saudi Med. 2017;37(1):64-71.