Glucomannano e colesterolo “cattivo”

Grilled chicken sandwich with yellow cheese and vegetables

Il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) statunitense ha stimato che circa 74 milioni di americani adulti – il 32% della popolazione – hanno livelli elevati di colesterolo LDL, un parametro che, come viene evidenziato, rappresenta un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.

Il mondo della ricerca è dunque impegnato a trovare soluzioni per questo problema di salute anche al di fuori dei farmaci di sintesi, indagando fra l’altro sostanze come psillio, betaglucani da orzo e avena, proteine della soia e stanoli e steroli vegetali.

Secondo una recente metanalisi condotta su 12 studi randomizzati e controllati (RCT, n=370) e pubblicata di recente sull’American Journal of Clinical Nutrition, una dose giornaliera di 3 grammi di glucomannano può ridurre i livelli di colesterolo LDL del 10%; la stessa dose è stata associata anche a una riduzione del 7% del colesterolo non-HDL. Più precisamente la metanalisi ha valutato la potenziale attività nel migliorare i valori di colesterolo LDL del glucomannano da radice di konjac (Amorphophallus konjac), una fibra solubile viscosa.

Con un’ampia ricerca sui database internazionali (Medline, Embase, CINAHL, Cochrane Central) i ricercatori hanno identificato 8 trial randomizzati e controllati sugli adulti e 4 in ambito pediatrico che sono stati inclusi in una revisione sistematica con metanalisi.

I risultati hanno indicato che il glucomannano ha ridotto in maniera significativa il colesterolo LDL, mediamente di 0,35 mmol/L, e il colesterolo non-HDL in media di 0,32 mmol/L. Su sei studi non è stato osservato un impatto sull’apolipoproteina B, l’apolipoproteina principale del colesterolo LDL, responsabile del trasporto di colesterolo ai tessuti.

“I nostri risultati supportano l’ipotesi di una riduzione dei livelli di colesterolo LDL e di colesterolo non-HDL del 10% e 7% rispettivamente. Queste informazioni possono essere di interesse per le agenzie sanitarie impegnate nella stesura di future raccomandazioni dietetiche finalizzate alla riduzione del rischio per le patologie cardiovascolari”, concludono i ricercatori.

Fonte: Hoang Vi Thanh Ho, et al. A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials of the effect of konjac glucomannan, a viscous soluble fiber, on LDL cholesterol and the new lipid targets non-HDL cholesterol and apolipoprotein B. American Journal of Clinical Nutrition. Published online ahead of print, doi:10.3945/ajcn.116.142158.

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