Benedetto Lavino (nella foto) – alla guida dell’azienda Bottega Verde – è stato eletto presidente dell’Associazione nazionale delle imprese cosmetiche fino al 2024.
La nuova presidenza, attiva fino al 2024, si inserisce nell’ambito di quella di Renato Ancorotti. Rieletto il 30 giugno del 2021 dopo un primo mandato (2018-2021), Ancorotti ha interrotto la sua corsa nell’agosto del 2022 prima del termine del secondo ciclo di presidenza (fissato nel 2024) nel rispetto delle norme regolamentari, statutarie ed etiche di Confindustria, dopo aver confermato la sua candidatura al Senato alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 ed essere successivamente stato eletto Senatore.
«Si formalizza oggi il mio passaggio di testimone a Benedetto Lavino. Un passaggio che avviene – osserva Renato Ancorotti – in un contesto storico ed economico non facile. Così come non facili sono stati i quattro anni che mi hanno visto alla guida di una compagine associativa sempre più nutrita e rappresentativa, alle prese con le sfide della contemporaneità».
Come da Statuto, dalle dimissioni di Renato Ancorotti, la guida di Cosmetica Italia è passata al vicepresidente con maggiore anzianità di carica: Benedetto Lavino, che oggi, dopo alcuni mesi di reggenza, viene eletto presidente dall’Assemblea dei Soci di Cosmetica Italia assieme ai membri della nuova squadra di presidenza.
«È per me un grande onore poter raccogliere oggi la fiducia di tanti colleghi imprenditori – commenta Lavino – e avere l’opportunità di essere il presidente di questa Associazione, che oggi conta circa 640 imprese. Un compito carico di responsabilità, che porterà con sé un’intensa attività di confronto e crescita. Un cammino che affronterò nel solco del lavoro svolto dai presidenti che mi hanno preceduto: farò tesoro della loro esperienza per guardare con pragmatismo alle sfide e alle trasformazioni che inevitabilmente investiranno anche il settore cosmetico.
Mai come oggi è fondamentale fare sistema per affermare il valore economico, scientifico e sociale del prodotto cosmetico, indispensabile per il benessere di ciascuno, e della sua industria. Un settore portante per la competitività del Paese, a cui faremo in modo che sempre più guardino con interesse e consapevolezza le istituzioni, italiane ed europee. Anche per questa ragione collaboreremo col nuovo governo affinché ascolti le istanze che formuleremo a supporto delle nostre imprese per accompagnarle in un processo duraturo di crescita del business e affermazione della reputazione in Italia e all’estero Paese».
Lavino sarà affiancato nel suo mandato da quattro vicepresidenti: Filippo De Caterina (L’Oréal), Fabio Franchina (Framesi), Filippo Manucci (Intercos Group) e Ambra Martone (ICR Industrie Cosmetiche Riunite).