Questo recente studio di revisione sistematica ha valutato l’attività della lavanda (Lavandula angustifolia) nel trattamento dei sintomi di depressione.

La ricerca è stata effettuata sulle banche dati medico-scientifiche ISI Web of Science, Scopus, PubMed, Embase, PsycINFO, Google Scholar, fino a maggio 2020: sono stati inclusi nella revisione gli studi randomizzati controllati (RCT) che hanno indagato l’impiego della lavanda in soggetti con depressione lieve-moderata.

L’outcome primario era la differenza tra i gruppi di intervento e di controllo nel cambiamento dei punteggi di depressione dall’inizio alla fine del trattamento. Gli studi sono stati valutati per la dimensione dell’effetto e la qualità metodologica.

Sono stati identificati sette studi clinici, per un numero complessivo di 852 pazienti. Sei studi riportavano l’efficacia della lavanda nel trattamento della depressione, mentre un altro studio riguardava il suo effetto come coadiuvante di un farmaco antidepressivo. Sono stati riportati pochi effetti collaterali, tra cui mal di testa ed eruttazione.

Sulla base di questi dati, gli autori concludono che la lavanda è una risorsa sicura che apporta benefici ai soggetti affetti da depressione.

Si tratta di risultati promettenti che confermano altri studi, che è opportuno rafforzare con ulteriori ricerche cliniche di alta qualità e su larga scala per correggere i limiti metodologici degli studi ad oggi disponibili.

 

Fonte: Shamabadi A, Akhondzadeh S. Efficacy and tolerability of Lavandula angustifolia in treating patients with the diagnosis of depression: a systematic review of randomized controlled trials. J Complement Integr Med. 2021 Aug 23. doi: 10.1515/jcim-2020-0498.