L’aglio (Allium sativum) è una fonte di antiossidanti e dei precursori dell’allicina, una molecola caratterizzata da funzione antibatterica, antivirale e antimicotica. L’allicina, inoltre, ha effetti benefici nell’ambito cardiovascolare in quanto, riducendo la rigidità dei vasi sanguigni, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa.

La ricerca scientifica ha indicato che l’aglio può influire sullo stress ossidativo aumentando gli antiossidanti enzimatici e non enzimatici e riducendo gli enzimi con azione pro-ossidante.

Questa recente revisione sistematica ha valutato e misurato gli effetti della supplementazione con aglio sullo stress ossidativo. È stata condotta una ricerca sistematica nei database medico-scientifici Scopus, PubMed e Web of Science al fine di individuare gli studi pertinenti pubblicati prima di ottobre 2020.

Dodici studi randomizzati e controllati (RCT) sono stati inclusi nella review; i trial valutati erano piuttosto eterogenei tra loro, ad esempio il dosaggio dell’aglio variava da 80 a 4.000 mg al giorno e la durata dell’intervento tra 2 e 24 settimane.

Questi sono i principali risultati: la supplementazione con aglio ha aumentato il livello sierico della capacità antiossidante totale (p <0,001) e la superossido dismutasi (p = 0,004), riducendo inoltre il livello sierico di malondialdeide (p = 0,002). I dati mostrano che tale supplementazione può risultare utile per ridurre lo stress ossidativo e le patologie ad esso correlate.

Per confermare questi risultati sono tuttavia necessari ulteriori studi da realizzare su campioni di grandi dimensioni e con una durata maggiore.

 

Fonte: Askari M, Mozaffari H, Darooghegi Mofrad M, Jafari A, Surkan PJ, Amini MR, Azadbakht L. Effects of garlic supplementation on oxidative stress and antioxidative capacity biomarkers: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Phytother Res. 2021 Jan 23.