Ginseng e malattie autoimmuni

 

 

 

 

 

 

 

La radice di ginseng asiatico (Panax ginseng, Araliaceae) è utilizzata nella fitoterapia tradizionale per il trattamento di disturbi cardiovascolari, neurologici e immunologici.

Recenti studi in vitro e in vivo hanno dimostrato che il ginseng asiatico può influire positivamente su una serie di attività di regolazione immunitaria migliorando la resistenza alle malattie e agli attacchi microbici attraverso la modulazione del sistema immunitario.

In questa revisione gli autori presentano una sintesi critica delle attuali conoscenze di questa pianta e dei suoi effetti sulle malattie autoimmuni ponendo particolare attenzione alla sclerosi multipla, al morbo di Crohn, alla colite ulcerosa e all’artrite reumatoide.

La malattia autoimmune si caratterizza, come è noto, con una risposta immunitaria anomala e si ipotizza che possa essere determinata da un insieme di cause che includono, tra l’altro, anche stress, fattori genetici e ambientali.

Segni e sintomi si segnalano affaticamento, dolore e gonfiore alle articolazioni, affezioni della pelle, dolori addominali e turbe digestive, febbre ricorrente e ipertrofia delle ghiandole.

Sono state identificate a oggi più di 80 malattie autoimmuni con sintomi che variano a seconda della diagnosi specifica e che influiscono sulla qualità della vita delle persone a molteplici livelli. Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), immunosoppressori e immunoglobuline sono tra le terapie applicate per migliorare i sintomi delle malattie autoimmuni benché, ad oggi, non esistano terapie convalidate per queste condizioni.

Gli autori di questa review, dopo aver vagliato gli studi sull’utilizzo del ginseng asiatico in queste condizioni, concludono che questa pianta e i suoi componenti possono “costituire un intervento importante per le malattie immunologiche e infiammatorie”.

Sottolineano come la resistenza all’uso del ginseng come potenziale intervento in questo ambito possa essere ricondotta alle sue attività pro-infiammatorie, che potrebbero esacerbare la malattia autoimmune. Tuttavia alcuni studi hanno riportato che il ginseng asiatico può regolare la risposta immunitaria in modo bilanciato, dunque sia pro-infiammatorio sia anti-infiammatorio.

Per questa ragione si auspica che studi futuri possano approfondire questa azione nel caso specifico delle malattie autoimmuni.

 

Fonte: Lee JI, Park KS, Cho IH. Panax ginseng: A candidate herbal medicine for autoimmune disease. J Ginseng Res. July 2019;43(3):342-348. doi: 10.1016/j.jgr.2018.10.002.