Studi recenti hanno indicato un effetto benefico dell’assunzione della melissa (Melissa officinalis) su diverse malattie croniche; questi dati, tuttavia, non erano stati ancora sottoposti a revisione sistematica.
Ha colmato il gap un gruppo di ricercatori iraniani che ha realizzato una revisione sistematica con metanalisi degli studi randomizzati controllati (RCT) condotti per valutare l’effetto dell’assunzione di melissa e focalizzati su diversi parametri cardiometabolici.
A tale scopo i ricercatori hanno effettuato una ricerca sulle banche dati internazionali MEDLINE, Scopus, EMBASE, Web of Science e Cochrane Central Register of Controlled Trials e alla fine della ricerca ha considerato ammissibili in quanto rispondenti ai criteri di inclusione sette RCT.
Analizzando gli studi si è visto che l’assunzione di melissa è associata a una riduzione del colesterolo totale e della pressione arteriosa sistolica mentre non sono stati cambiamenti statisticamente significativi per i valori dei trigliceridi, del colesterolo LDL e HDL, della pressione arteriosa diastolica e della glicemia a digiuno. Non sono stati segnalati eventi avversi importanti.
Il gruppo di studio ha precisato che alcune ricerche presentavano dei limiti sul piano metodologico e ha concluso che i preparati a base di melissa sono sicuri ed esplicano un effetto benefico sul colesterolo totale e sulla pressione arteriosa sistolica.
Sono tuttavia necessari studi randomizzati e controllati di qualità per trarre conclusioni definitive circa gli effetti della melissa sui parametri cardiometabolici.
Fonte: Javad Heshmati, Mojgan Morvaridzadeh, Mahdi Sepidarkish et al. Effects of Melissa Officinalis (Lemon Balm) on Cardio-Metabolic Outcomes: A Systematic Review and Meta-Analysis. Phytother Res. 2020 Jul 2.doi: 10.1002/ptr.6744.