Fatigue, il ruolo del ginseng

La fatigue o astenia è un sintomo complesso e multidimensionale caratterizzato da mancanza o perdita della forza muscolare, con facile affaticabilità e insufficiente reazione agli stimoli.  Le sue cause non sono ancora ben note e il problema ha ampie ripercussioni negative su molti aspetti della vita quotidiana.

Una delle piante medicinali più utilizzate in questa condizione è il ginseng.

A partire da questo dato, una recente revisione sistematica ha valutato gli studi scientifici pubblicati riguardanti la sicurezza e l’efficacia del ginseng asiatico (Panax ginseng) e di quello americano (Panax quinquefolius) nel trattamento della fatigue.

La ricerca sistematica è stata effettuata sulle banche dati internazionali PubMed, CINAHL, Ovid MEDLINE ed EMBASE; sono stati inclusi nella revisione sistematica gli studi in cui i partecipanti presentavano fatigue e avevano utilizzato come trattamento ginseng asiatico o americano.

Due revisori indipendenti hanno valutato gli articoli; il rischio di bias è stato valutato utilizzando la versione 5.3 del Cochrane Collaboration Review Manager (RevMan).

Sono stati individuati 149 articoli e 10 studi sono entrati nella revisione sistematica che ha riscontrato prove di efficacia modeste e un basso rischio di eventi avversi associati all’uso del ginseng.

Il ginseng, hanno concluso gli autori della review, è un trattamento promettente per la fatigue e sia il ginseng americano sia quello asiatico possono essere impiegati per gestire questa condizione in soggetti con malattie croniche.

A causa dell’uso diffuso del ginseng, è tuttavia fondamentale sviluppare ulteriori ricerche con parametri metodologici più rigorosi e campioni più ampi prima di poter adottare questa pianta come un’opzione di trattamento standard per questa condizione.

 

Fonte: Noël M. Arring, Denise Millstine, Lisa A. Marks et al. Ginseng as a Treatment for Fatigue: A Systematic Review. The Journal of Alternative and Complementary Medicine, Vol. 24, No. 7