Curcumina e funzione cardiovascolare

curcuma

La compromissione della normale funzione endoteliale, che comporta la perdita di alcune caratteristiche strutturali e/o funzionali, è un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari (CVD).

La supplementazione di curcumina potrebbe rappresentare un approccio appropriato per ridurre alcune complicanze di queste patologie.

Questa revisione sistematica con metanalisi ha quindi valutato gli effetti della supplementazione di curcumina sulla funzione endoteliale, analizzando gli studi randomizzati controllati pubblicati su questo tema.

Due autori indipendenti hanno effettuato una ricerca sistematica elettronica sulle principali banche dati medico-scientifiche tra cui EMBASE, Scopus, PubMed, Cochrane Library e Web of Science senza limiti di tempo. La qualità metodologica degli studi è stata valutata con il Cochrane Collaboration risk of bias tool.

Sono stati inclusi nella ricerca dieci studi che hanno riscontrato un aumento significativo della vasodilatazione flusso-mediata (FMD) in seguito alla supplementazione di curcumina. Non vi è stato alcun effetto della curcumina su altri parametri, quali ad esempio la velocità dell’onda di polso ed endotelina-1.

Questa metanalisi ha dimostrato, quindi, gli effetti benefici della supplementazione di curcumina sul miglioramento della vasodilatazione flusso-mediata, sebbene non abbia influenzato altri parametri importanti di rischio cardiovascolare.

 

Fonte: Hallajzadeh J, Milajerdi A, Kolahdooz F, Amirani E, Mirzaei H, Asemi Z. The effects of curcumin supplementation on endothelial function: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Phytother Res. 2019 Nov;33(11):2989-2995.