Benefici salutistici del carciofo: le conferme della ricerca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La ricerca attuale conferma l’utilizzo tradizionale del carciofo come agente lenitivo, epatoprotettivo e intestinale, nonché alcune proprietà cardioprotettive.

Recenti studi clinici hanno mostrato che l’estratto di foglie di carciofo (ALE) contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo totale e LDL e, in alcuni casi, il livello di trigliceridi aumentando al contempo i livelli di colesterolo HDL. Inoltre, l’inulina – fibra solubile con proprietà prebiotiche che si trova nella pianta – ha dimostrato di aumentare la produzione di batteri benefici (bifidobatteri) che a loro volta producono effetti positivi sulla composizione dei lipidi nel sangue.

Una revisione Cochrane di studi randomizzati e controllati del 2013 ha riscontrato un effetto positivo, anche se modesto, del carciofo sui livelli di colesterolo totale e LDL, suggerendo che gli individui con livelli di colesterolo molto elevati possano trarre maggiori benefici dalla supplementazione di estratti di foglie di carciofo rispetto a quelli che presentano livelli moderatamente alti. Gli eventi avversi segnalati erano minimi, lievi e transitori.

Gli effetti ipolipemizzanti evidenziati negli studi sugli animali e in vitro, insieme ad alcuni studi clinici, sono ritenuti abbastanza promettenti e sono stati dunque raccomandati studi clinici più ampi per confermare l’efficacia nel trattamento sicuro ed efficace dell’ipercolesterolemia.

Altre ricerche hanno valutato i benefici del carciofo a livello gastrointestinale dimostrando che migliora i sintomi della dispepsia. Più specificamente, è stato dimostrato che l’estratto di foglie di carciofo riduce in modo statisticamente significativo il dolore e il disagio addominali; i crampi; il reflusso; la sensazione di pienezza, pressione e gonfiore; la nausea e il vomito.

Diversi studi hanno indicato che l’estratto di foglie di carciofo può essere efficace per i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. Il carciofo è inoltre considerato un agente antispasmodico, proprietà che può contribuire ad alleviare crampi intestinali, nausea e vomito.

 

Fonte: Herbs, Memorial Sloan Kettering Cancer Centre of New York.