Ipertrofia prostatica e Serenoa

serenoa

 

 

 

 

 

 

Per valutare l’efficacia e la sicurezza di un estratto esanico di Serenoa repens come monoterapia per il trattamento dei sintomi del tratto urinario inferiore, associati a iperplasia prostatica benigna, è stata condotta una revisione sistematica con metanalisi. Sono stati inclusi gli studi randomizzati controllati (RCT) e osservazionali prospettici realizzati su soggetti con questi disturbi individuati attraverso ricerche in Medline, Web of Knowledge, Scopus, Cochrane Library fino a marzo 2017.

Sono stati raccolti dati su nicturia, picco di flusso urinario (Qmax), International Prostate Symptom Score (Ipss), volume della prostata, funzionalità sessuale ed eventi avversi al preparato. I dati sono stati analizzati congiuntamente e separatamente con un modello di effetti casuali ed è stata eseguita un’analisi di sottogruppo degli studi che includevano soggetti in trattamento a lungo termine (≥1 anno).

La metanalisi

Nella metanalisi sono stati inclusi i dati di 15 RCT e 12 studi osservazionali per un totale di 5.800 persone. Rispetto al placebo, l’estratto è stato associato a 0,64 svuotamenti della vescica in meno e a un aumento medio di picco di flusso urinario di 2,75 ml/s. Rispetto agli alfa-bloccanti, l’estratto, inoltre, ha fatto registrare miglioramenti simili a livello di Ipss e un aumento comparabile del picco di flusso urinario, oltre a un’efficacia simile a tamsulosina e finasteride nell’alleviare a breve termine i sintomi a livello del tratto urinario inferiore. L’estratto, inoltre, ha fornito un sollievo significativo dei sintomi, con un calo medio di 5,73 punti rispetto al basale nel punteggio Ipss e un miglioramento medio di 2,89 ml/s nel picco di flusso urinario. Infine, l’estratto non ha mostrato effetti clinicamente rilevanti sull’antigene prostatico specifico (Psa) e il volume della prostata è leggermente diminuito.

Serenoa repens ha mostrato un buon profilo di sicurezza e non ha interferito con la funzionalità sessuale. La reazione avversa più frequente sarebbero stati i disturbi gastrointestinali, con un’incidenza media del 3,8%. Risultati simili sono stati osservati in soggetti trattati per ≥1 anno (n = 447).

Secondo gli autori, l’estratto testato è una opzione sicura e ben tollerata per alleviare i sintomi urinari correlati a ipertrofia prostatica benigna anche su tempi lunghi.

 

Vela-Navarrete R, Alcaraz A, Rodríguez-Antolín A,  et al. Efficacy and safety of a hexanic extract of Serenoa repens (Permixon® ) for the treatment of lower urinary tract symptoms associated with benign prostatic hyperplasia (LUTS/BPH): systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials and observational studies. BJU Int. 2018 Dec;122(6):1049-1065.