Inulina e costipazione: i risultati di due studi clinici

L’inulina è uno dei trattamenti di riferimenti per la stitichezza. Gli autori di questo studio hanno valutato gli effetti dell’inulina Orafti (fibra alimentare fermentabile ottenuta dalla cicoria) sulla frequenza delle feci in persone sane affette da costipazione. Lo studio è stato realizzato tenendo conto della letteratura e dei parametri di riferimento inerenti la valutazione della funzione intestinale e della stipsi in particolare; si è trattato di uno studio clinico cross-over, randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo con una fase di washout di 2 settimane. Ciascun periodo di studio comprendeva una fase di run-in  (di preparazione) seguita da 4 settimane di assunzione giornaliera (3 x 4 grammi; 12 g/die) di inulina o di maltodestrina (placebo). Per i 44 partecipanti allo studio (33 donne e 11 uomini; età 46.9 ± 13.2; BMI 24.7 ± 4.1) è stata documentata la frequenza e la consistenza delle feci, una serie di variabili gastrointestinali e la qualità della vita. Il consumo di inulina Orafti ha significativamente aumentato la frequenza delle feci verso placebo (la mediana delle feci/settimana è passata a 4,0 [IQR 2,5-4,5] verso 3,0 [IQR 2,5-4,0]; p = 0,038). Questi risultati sono stati accompagnati da un ammorbidimento delle feci e da una tendenza verso una maggiore soddisfazione verso trattamento placebo (p = 0,059). Gli autori dello studio concludono osservando che l’inulina Orafti è risultata efficace in volontari sani con costipazione cronica e ha significativamente migliorato la loro funzionalità intestinale (Micka A e al 2017). In un secondo studio sono stati valutati gli effetti della combinazione 70:30 di oligofruttosio Orafti®P95 e di inulina Orafti®GR (OF:IN) in bambini sofferenti di stitichezza di età compresa fra 2 e 5 anni. Si è trattato di uno studio in parallelo, randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo in cui i bambini costipati hanno assunto giornalmente (2 x 2 grammi; 4 g/die) di OF:IN o placebo (maltodestrina) per 6 settimane. La supplementazione OF:IN o placebo è stata miscelata con prodotto lattiero caseario (yogurt o formaggio fresco non etichettato con presenza di probiotici) scelto dai genitori per favorirne l’assunzione; tale prodotto è stato mantenuto costante per tutto lo studio. Quale principale misura di risultato è stata adottata la consistenza delle feci; quali esiti secondari la frequenza delle feci e i sintomi gastrointestinali. Nello studio sono stati inclusi 22 bambini, 17 dei quali hanno completato il protocollo di studio, 9 nel gruppo di controllo e 8 nel gruppo OF:IN. Dallo studio è emerso che la supplementazione con prodotto attivo ha indotto feci più morbide (p = 0.003). L’analisi longitudinale non ha evidenziato cambiamenti significativi fra i controlli, mentre ha rilevato fra i bambini in trattamento attivo un aumento della consistenza delle feci da 2,2 a 2,6 sulla scala Bristol modificata per i bambini (cinque verso sette voci; p = 0,040). Gli autori dello studio concludono osservando che la supplementazione prebiotica ha migliorato la consistenza delle feci in bambini stitici di 2-5 anni (Castillejo-DeVillasante G e al 2017). Il primo studio è stato realizzato da associati a BioTeSys GmbH, Esslingen (Germania); il secondo a vari istituti, fra questi: Neonatal Unit, Hospital Universitari Joan XXIII de Tarragona, Tarragona, Spagna.

Micka A e al. Effect of consumption of chicory inulin on bowel function in healthy subjects with constipation: a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Int J Food Sci Nutr. 2017 Feb;68(1):82-89.Closa-Monasterolo R e al. The use of inulin-type fructans improves stool consistency in constipated children. A randomised clinical trial: pilot study. Int J Food Sci Nutr. 2017 Aug;68(5):587-594.