La propoli migliora lo stress ossidativo e il metabolismo dei lipidi

L’assunzione di propoli si è rivelata benefica in molte medicine tradizionali, ma gran parte delle evidenze scientifiche finora disponibili riguarda studi preclinici e modelli animali. Gli autori di questo studio hanno prima analizzato qualitativamente la propoli utilizzata e poi l’hanno sperimentata clinicamente sullo stato ossidativo e sulla modulazione dei lipidi. La caratterizzazione chimica della propoli, dei fenoli totali, dei flavonoidi e della capacità totale antiossidante è stata determinata attraverso ORAC; l’identificazione di fenoli e flavonoidi è stata ottenuta mediante HPLC-DAD. È stato quindi realizzato uno studio clinico in doppio cieco e controllato verso placebo. Sono state incluse nello studio 67 persone, assegnate random a uno dei due gruppi sperimentali, a quello con propoli (n = 35) o a quello con placebo (n = 32). Tutti i partecipanti sono stati valutati a 0 (basale), 45 e 90 giorni. Nel gruppo con propoli è stato registrato un aumento del colesterolo HDL-c che è passato (basale verso 90 giorni) da una media di 53,9 ± 11,9 a una di 65,8 ± 16,7 mg/dL (p <0,001). Rispetto a quanto osservato nel gruppo placebo, l’assunzione di propoli ha indotto un aumento netto dei livelli di glutatione (GSH; p <0,0001) e una diminuzione dei livelli di TBARS (sostanze reattive all’acido tiobarbiturico; p <0,001). Nelle loro conclusioni gli autori osservano che l’uso di propoli sembra avere effetti positivi sullo stato ossidativo e sul miglioramento dei livelli del colesterolo HDL e può quindi contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Ricerca realizzata da associati a: Escuela de Medicina, Universidad Católica del Maule, Talca, Cile.

 

Mujica V, Orrego R, Pérez J, Romero P, Ovalle P, Zúñiga-Hernández J, Arredondo M, and Leiva E. The Role of Propolis in Oxidative Stress and Lipid Metabolism: A Randomized Controlled Trial. Evid Based Complement Alternat Med. 2017;20174272940.