Bergamotto, frutto versatile con proprietà salutistiche

il bergamotto

Il bergamotto (Citrus bergamia Risso et Poiteau famiglia delle Rutaceae) è una pianta coltivata in un’area delimitata della costa calabrese. L’albero non supera in genere 4 metri di altezza; dalla scorza dei frutti si ricava un olio essenziale (OE) che, insieme al petit-grain, conferisce il caratteristico profumo di fresco alle acque di Colonia.

L’olio essenziale è composto per il 93-96% da sostanze volatili: limonene (25-53%), linalolo (2-20%) e linalil-acetato (15-40%). Sono inoltre presenti sostanze non volatili, quali pigmenti, cere, cumarine e psoraleni. Il succo ricavato dall’endocarpo contiene flavonoidi come naringina, neoeriocitrina e rutina, pectine e altri composti.

Una recente revisione sistematica della letteratura pubblicata su Phytotherapy Research ha valutato gli studi pubblicati riguardanti le proprietà dell’OE.

Sono stati selezionati 10 studi: 6 hanno valutato gli effetti dell’olio essenziale sulla sintomatologia correlata allo stress o sull’ansia di lieve entità: dagli studi si è rilevato che diverse aree cerebrali (ipotalamo, ippocampo, corteccia piriforme) possono essere influenzate dall’inalazione dei composti volatili dell’OE di bergamotto.

Altri 3 studi clinici riguardano l’efficacia del succo di bergamotto arricchito in polifenoli o di un estratto secco registrato ad alto contenuto di flavonoidi (naringina, neoeriocitrina e neoesperidina) nel controllo dell’iperlipidemia. I tre lavori, anche se con misure diverse, hanno dato tutti risultati positivi.

Un altro trial clinico ha valutato l’efficacia dell’olio essenziale in associazione alla terapia UVB (UVBB) per il trattamento della psoriasi versus il solo trattamento con UVB. I risultati hanno mostrato che l’associazione UVBB è in grado di ridurre la dose e la durata del trattamento con UVB.

Gli autori concludono che, nonostante alcuni limiti degli studi esaminati quali ad esempio la scarsa numerosità campionaria, gli effetti positivi dei vari estratti di bergamotto giustificano più ampie ricerche e aprono le prospettive per un impiego della pianta in ambito salutistico.

 

Fonte: Mannucci C, Navarra M, Calapai F, et al. Clinical Pharmacology of Citrus bergamia: A Systematic Review. Phytother Res. 2017 Jan;31(1):27-39.