Rosa canina e prevenzione delle infezioni urinarie

La rosa canina (Rosa canina L, Rosacee) ha un’ampia gamma di impieghi salutistici; un recente studio di ricercatori iraniani, pubblicato su Phytotherapy Research, ne ha valutato il ruolo sull’incidenza delle infezioni del tratto urinario in donne che avevano subìto un taglio cesareo. La pianta è un arbusto spinoso alto 100 – 200 cm, con fusti legnosi glabri, spine robuste e arcuate; le foglie sono composte da 5-7 foglioline ovali o ellittiche con margini dentati. Deve l’appellativo botanico “canina” a Plinio il vecchio, secondo il quale un soldato romano morso da un cane guarì dalla rabbia grazie all’assunzione di un decotto di radici di rosa canina. Sperimentazioni in vitro hanno dimostrato che i cinorrodi della rosa canina contribuiscono a prevenire le infezioni urinarie da Escherichia coli, ma finora non erano stati realizzati trial clinici specifici del periodo post-partum. Questo studio in triplo cieco ha riguardato 400 donne sottoposte a taglio cesareo in due ospedali iraniani e suddivise in due gruppi: il primo (gruppo A, 200) ha ricevuto capsule di rosa canina 2 volte al giorno dopo i pasti (500 mg, polvere), mentre il secondo (gruppo B, 200) ha assunto un placebo consistente in amido in polvere. La sperimentazione è iniziata 48 ore dopo il cesareo ed è proseguita per 18 giorni. L’outcome principale consisteva nell’incidenza di infezioni urinarie di ogni tipo nei 20 giorni di follow-up. Le analisi hanno mostrato che ogni capsula a base di rosa canina conteneva 880 mg/100 mL di vitamina C e flavonoidi come la quercetina, nota per l’azione antibatterica. Si è rilevata una riduzione (non statisticamente significativa) dell’incidenza delle infezioni urinarie nel gruppo verum rispetto a quello placebo al settimo e al decimo giorno di intervento. Quattro donne del gruppo rosa canina hanno avuto un esame dell’urina positivo rispetto a 13 del gruppo placebo; dopo 20 giorni solo 3 donne del gruppo verum avevano contratto un’infezione urinaria contro 19 del gruppo placebo. La ricerca ha dunque concluso che la rosa canina può essere utilizzata con effetti positivi e con un buon rapporto costo-beneficio da donne che hanno avuto un parto cesareo per prevenire le infezioni del tratto urinario. Si ritiene che questi risultati siano correlati all’alto contenuto di vitamina C e alle proprietà antiossidanti.

Fonte: M. Seifi, et al. The effect of Rosa (L. Rosa canina) on the incidence of urinary tract infection in the puerperium: A randomized placebo-controlled trial. Phytotherapy Research 2017 Oct 11. doi: 10.1002/ptr.5950