Il resveratrolo potrebbe diventare un trattamento sicuro ed efficace per l’endometriosi grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, secondo una recente revisione degli studi scientifici pubblicati nella letteratura internazionale. L’endometriosi è una malattia cronica e complessa, causata dalla presenza anomala dell’endometrio, il tessuto che riveste la parete interna dell’utero, in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo, vagina e intestino. Ciò provoca sanguinamenti interni, infiammazioni croniche e tessuto cicatriziale, aderenze e infertilità. Il resveratrolo, un agente naturale isolato dai frutti e dalle radici di molte piante, si è rivelato un potente antiossidante in grado di rallentare la progressione di una notevole gamma di malattie legate all’invecchiamento. Per quanto riguarda l’endometriosi, studi in vivo sull’animale hanno mostrato che il resveratrolo aumenta la capacità antiossidante, riduce la perossidazione lipidica e inibisce lo sviluppo dell’endometriosi sperimentale uccidendo più cellule e riducendo la proliferazione delle cellule endometriali in modelli animali. Secondo i ricercatori iraniani autori di questa revisione, nei modelli animali di endometriosi l’integrazione del resveratrolo ha mostrato risultati positivi e ha ridotto il numero e il volume degli impianti endometriali, ha soppresso la proliferazione, la vascolarizzazione e la sopravvivenza delle cellule infiammatorie e ha aumentato l’apoptosi. Negli studi in vitro ha ridotto inoltre l’invasività delle cellule stromali endometriosiche sopprimendone le risposte infiammatorie. Gli autori aggiungono che, sulla base di numerosi studi clinici, il resveratrolo è considerato farmacologicamente sicuro. “Gli effetti protettivi del resveratrolo contro l’endometriosi sono mediati attraverso una rete di diversi percorsi di segnalazione cellulare che, a loro volta, causano la soppressione della proliferazione nelle lesioni tipiche dell’endometriosi, l’induzione dell’apoptosi, la riduzione dell’infiammazione e dello stress ossidativo e l’inibizione dell’adesione e l’invasione”, hanno osservato gli autori dello studio. Sono necessarie altre e più approfondite ricerche per valutare in maniera definitiva l’efficacia del resveratrolo e la sua sicurezza a lungo termine nelle donne affette da endometriosi e per comprenderne meglio i meccanismi d’azione in questa patologia.
Fonte: Roya Kolahdouz Mohammadi, Tahereh Arablou. Resveratrol and endometriosis: In vitro and animal studies and underlying mechanisms (Review). Biomedicine & Pharmacotherapy
https://doi.org/10.1016/j.biopha.2017.04.078