Ginkgo biloba e Rhodiola rosea migliorano la funzione cognitiva

Sono stati studiati gli effetti sulle funzioni cognitive del trattamento combinato con Ginkgo biloba e Rhodiola rosea; in particolare sono stati considerati i cambiamenti indotti dal trattamento su test di vigilanza psicomotoria e sull’accuratezza della memoria di lavoro e a breve termine. Nello studio sono stati reclutati 112 volontari che sono stati assegnati al gruppo placebo (n=30), Ginkgo (n=27), Rhodiola (n=25) e Ginkgo-Rhodiola  (n=30). Gli effetti cognitivi sono stati valutati mediante test sulla frequenza critica di fusione (CFF; critical flicker-fusion frequency), test di vigilanza psicomotoria (PVT) e compito computerizzato N-back. Dalla sperimentazione è emerso che la somministrazione di placebo non ha determinato effetti significativi su nessuno dei test neurocognitivi (p>0.05), mentre la somministrazione di G. biloba o R. rosea ha migliorato i risultati del test PVT e i test sull’accuratezza della memoria. La somministrazione combinata di R. rosea e G. biloba ha determinato un effetto più significativo (verso solo trattamento con Ginkgo o Rhodiola) su PVT, sull’accuratezza della memoria di lavoro e a breve termine e CFF (P <0,01). Gli autori concludono osservando che la somministrazione combinata di R. rosea e G. biloba ha determinato sulla funzione cognitiva effetti più importanti della sola somministrazione di G. biloba o di R. rosea. Ricerca realizzata da associati a: Department of Pharmacology, Toxicology and Medicine College of Medicine Al-Mustansiriya University, Baghdad, Iraq.

Al-Kuraishy HM. Central additive effect of Ginkgo biloba and Rhodiola rosea on psychomotor vigilance task and short-term working memory accuracy. J Intercult Ethnopharmacol. 2016;5(1):7-13.