Gruppo Cosmetici Erboristeria, il ‘green’ tiene, anzi cresce!

La consueta Assemblea del Gruppo Cosmetici Erboristeria di Cosmetica Italia, che conta 40 aziende socie, si è svolta quest’anno (il 7 luglio scorso) senza il rinnovo delle cariche di presidenza e commissione, congelate per un anno dalla Riforma Pesenti di Confindustria, per lasciare il tempo di adeguare gli statuti. Il resoconto dell’attività del Gruppo ha evidenziato la partecipazione alle 2 fiere di riferimento, Sana e Cosmoprof, con la presenza di numerose aziende del Gruppo. Il canale erboristeria – in base ai dati del Centro Studi di Cosmetica Italia, presentati da Gian Andrea  Positano  – nel 2016 ha prodotto un valore di 430 milioni di euro e rappresenta il 4,4% del mercato cosmetico totale a livello nazionale. Le previsioni per il 1° semestre 2017 registrano un incremento pari a 2,2% del comparto, con una ripresa particolare dei canali professionali (estetiste e parrucchieri). Per quanto riguarda il fatturato ‘green’ complessivo nei canali di vendita, per il 47,9% questo è rappresentato dai monomarca e per il 22,6% dalle erboristerie tradizionali, seguono le farmacie con il 12,4%. Le categorie di prodotto vedono in cima alla classifica le creme viso che costituiscono il 30,2% del fatturato; seguono le creme corpo (27,6%) e la dermoigiene per bambini (9,8%).

Nel 2017, come ha precisato Antonio Argentieri, presidente del Gruppo, l’attività sarà incentrata su una serie di ricerche e analisi interne con l’obiettivo di chiarire i limiti e le caratteristiche del mondo ‘cosmetici green’ e le relative strategie di marketing. Nell’ambito del Sana 2017 è stato organizzato un convegno dal titolo “Quale futuro per la cosmetica green?” con la presentazione di una ricerca effettuata da Giacomo Fusina. CEO di Human Highway, rivolto proprio agli erboristi.