La dismenorrea è caratterizzata da dolori, contrazioni uterine, nausea, vomito e diarrea. I principali trattamenti impiegati sono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), inibitori delle prostaglandine e contraccettivi. Fra questi l’acido mefenamico, un antinfiammatorio analgesico usato per alleviare il moderato dolore mestruale a breve termine. La menta piperita esercita il suo effetto sull’attività contrattile del miometrio inibendo la prostaglandina F2α e l’ossitocina ed esplica anche un effetto analgesico e antinfiammatorio. Inoltre, il mentolo, suo costituente primario, riduce il vomito e la diarrea. Uno studio prospettico, randomizzato in crossover è stato condotto per 2 mesi su 122 studentesse iraniane (18-25 anni) con dismenorrea primaria, con l’obiettivo di confrontare gli effetti di un estratto di menta piperita e dell’acido mefenamico sui sintomi della dismenorrea. Il gruppo 1 ha ricevuto 3 capsule di menta una volta al giorno per 3 giorni dopo l’inizio delle mestruazioni, seguite da un periodo di wash-out durante il ciclo mestruale successivo. Si rileva che il dosaggio della menta piperita non è stato chiarito nello studio. Nel terzo ciclo mestruale, le donne hanno ricevuto 1 capsula contenente 250 mg di acido mefenamico ogni 8 ore per 3 giorni. Il gruppo 2 ha ricevuto gli stessi trattamenti in ordine inverso. Le pazienti hanno compilato questionari validati dopo il trattamento; l’intensità del dolore è stata valutata attraverso la scala visiva analogica (VAS) e la dismenorrea attraverso la scala dei sintomi mestruali COX. Questi i risultati: l’acido mefenamico e le capsule di menta piperita hanno ridotto in maniera significativa la gravità del dolore (P <0,05), senza una differenza significativa tra i due trattamenti. La menta piperita ha inoltre ridotto in maniera significativamente maggiore la diarrea rispetto al farmaco (rispettivamente 13,5% e 3,8%, P <0,05). Questo studio ha dimostrato, precisano gli autori, che preparati a base di menta piperita possono ridurre la durata e la gravità dei crampi mestruali con effetti simili a quelli dell’acido mefenamico, ma con i benefici aggiuntivi di ridurre nausea e vomito e con minori effetti collaterali. Si auspicano studi futuri su questo argomento.
Fonte: Masoumi SZ, Asl HR, Poorolajal J, Panah MH, Oliaei SR. Evaluation of mint efficacy regarding dysmenorrhea in comparison with mefenamic acid: A double blinded randomized crossover study. Iran J Nurs Midwifery Res. 2016;21(4):363-367.
