Vitamina D nella prevenzione delle infezioni respiratorie

Secondo un’ampia e recente ricerca pubblicata sul British Medical Journal integrare l’alimentazione con vitamina D potrebbe ridurre il rischio di raffreddori, influenza e altre infezioni respiratorie. La ricerca, condotta presso la Queen Mary University di Londra, ha vagliato i dati relativi a circa 11.000 persone che hanno partecipato a 25 studi clinici condotti in 14 paesi, inclusa l’Italia. Si è visto che la supplementazione con vitamina D protegge da infezioni delle vie respiratorie, probabilmente stimolando la produzione di antimicrobici a livello polmonare. Il beneficio è stato più marcato in coloro che avevano bassi livelli di vitamina D. L’assunzione regolare di un integratore ha dimezzato il tasso di infezioni respiratorie nelle persone con più bassi livelli di vitamina D, riducendo del 10% le infezioni tra chi aveva soglie più alte. I ricercatori hanno calcolato che introducendo integratori ogni giorno o settimanalmente comporterebbe 3,25 milioni di infezioni respiratorie in meno in Gran Bretagna, ipotizzando una popolazione di 65 milioni di persone. “La nostra ricerca rafforza l’idea che sia opportuno prevedere un’integrazione nell’alimentazione per migliorare i livelli di vitamina D in paesi come il Regno Unito, dove la carenza di questa vitamina è diffusa”, hanno scritto. Maggiore cautela hanno espresso sulla stessa rivista altri ricercatori  sostenendo che sono in ogni caso necessari altri studi.

 

Fonte: Martineau Adrian R, Jolliffe David A, Hooper Richard L, Greenberg Lauren, Aloia John F, Bergman Peter et al. Vitamin D supplementation to prevent acute respiratory tract infections: systematic review and meta-analysis of individual participant data. BMJ 2017; 356 :i6583.