Secondo una nuova metanalisi di 19 studi randomizzati e controllati pubblicata sul Journal of Nutrition i flavanoli presenti in prodotti a base di di cacao hanno “modesti ma significativi benefici sul metabolismo dei lipidi, la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica”, che sono i principali fattori di rischio per le malattie cardiometaboliche. In particolare, la ricerca ha osservato che l’assunzione dei flavanoli del cacao ha abbassato i trigliceridi di 0,10 mmol/L rispetto al placebo e ha allo stesso tempo aumentato i valori del “colesterolo buono” rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, le concentrazioni di insulina a digiuno erano significativamente più basse nei soggetti coinvolti negli studi che avevano assunto flavanoli del cacao mediamente di circa -2.33 uIU/ml. Sulla base di questa revisione degli studi, i ricercatori ritengono che i flavanoli potrebbero esercitare un’azione positiva sulle concentrazioni di insulina inibendo la glucosidasi e l’assorbimento di glucosio dall’intestino, aumentando la secrezione di insulina, attivando i recettori per l’insulina e attraverso altri meccanismi di azione. I dati raccolti dai ricercatori circa l’impatto dei flavanoli sul metabolismo lipidico, sull’insulino-resistenza, sull’infiammazione sistemica, la funzione renale e lo stress ossidativo si aggiungono a quelli già disponibili su questa materia. Secondo la ricerca il sesso, l’età e la comorbilità esistenti non influenzano i risultati. Neanche la forma in cui i flavanoli sono stati assunti e la durata degli interventi hanno modificato i risultati, ma gli effetti maggiori sono stati rilevati tra i partecipanti agli studi che hanno consumato da 200 a 600 milligrammi di flavanoli al giorno. I soggetti che hanno assunto invece basse dosi di flavanoli hanno rilevato benefici solo sui valori del “colesterolo buono”, secondo questo studio.
Sulla base di queste osservazioni, gli autori auspicano che vengano presto condotti grandi studi randomizzati a lungo termine che migliorino la comprensione di come i benefici a breve termine dell’assunzione dei flavanoli del cacao sui biomarcatori cardiometabolici possano tradursi in risultati clinici.
Fonte: Lin et al. Cocoa Flavanol Intake and Biomarkers for Cardiometabolic Health: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Journal of Nutrition. Published online ahead of print, doi: 10.3945/jn.116.237644
