Curcumina biodisponibile e sindrome metabolica

Turmeric root and powder on white background

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La sindrome metabolica è un disturbo sistemico che si manifesta con obesità centrale, ipertensione arteriosa e alterazioni del metabolismo glucidico e dell’insulina. Ad essa è correlato un rischio maggiore di diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari.

Un recente studio in doppio cieco controllato con placebo ha mostrato che l’integrazione con curcumina è associata a un aumento del 68% dei livelli di adiponectina rispetto ai livelli misurati all’inizio della ricerca, mentre la leptina è calata di circa il 20%, migliorando quindi il rapporto leptina/adiponectina, un biomarker importante della resistenza all’insulina che si manifesta nella sindrome metabolica.

Allo studio, della durata di 8 settimane, hanno partecipato 117 soggetti con sindrome metabolica, assegnati con criterio casuale (randomizzazione) al gruppo sperimentale (curcumina: 1000 mg/die) o al gruppo placebo. Alla fine di questo periodo, si è osservato che i livelli di adiponectina erano aumentati in modo significativo nel gruppo curcumina, parallelamente alla diminuzione di quelli di leptina. I dati ottenuti da questo trial sono stati uniti con quelli ricavati da altre due ricerche ed è stata condotta una piccola metanalisi: questa ha indicato che la curcumina può aumentare i livelli di adiponectina di circa il 77% e diminuire quelli di leptina del 26%; la prima di queste variazioni, inoltre, è risultata statisticamente significativa.

“Sono diverse le prove scientifiche che evidenziano il ruolo chiave dell’adiponectina nel ridurre la patogenesi di malattie correlate all’obesità, come la sindrome metabolica, la steatosi epatica e le patologie cardiovascolari, esercitando un effetto di protezione rispetto a questi problemi. Questi effetti positivi sono mediati dalla capacità delle adiponectine di interagire con importanti mediatori e vie coinvolti nelle turbe cardiometaboliche, con un’azione antiossidante, antitrombotica, antipertensiva e antiaterosclerotica”, hanno commentato gli autori.

Lo studio ha evidenziato anche l’azione multibersaglio della curcumina. E’ pertanto opportuno realizzare altri studi per valutare e precisare meglio il ruolo dell’integrazione di questa sostanza, approfondendo in particolare la durata della supplementazione e i dosaggi più adeguati a tal fine.

Fonte: Y. Panahi, et al. Effects of Supplementation with Curcumin on Serum Adipokine Concentrations: A Randomized Controlled Trial. Nutrition. Published online ahead of print, doi: 10.016/j.nut.2016.03.018