L’echinacea (nelle varietà purpurea, angustifolia e pallida) è una pianta medicinale utilizzata con una certa frequenza negli ultimi anni. Per questa ragione la comunità scientifica, oltre a sviluppare studi finalizzati a valutarne l’efficacia, manifesta un interesse crescente per i dati riguardanti la sicurezza. Ha trattato questo tema un recente articolo pubblicato da ricercatori dell’Università austriaca di Graz sulla rivista Planta Medica. In questa rassegna sono stati presentati in modo sistematico gli studi scientifici pubblicati in letteratura su interazioni farmacologiche, controindicazioni, effetti indesiderati, durata di utilizzo e sicurezza d’uso dei preparati a base di Echinacea in gravidanza e durante l’allattamento, valutandone il profilo di sicurezza. Negli studi sulle interazioni farmacocinetiche erba-farmaco eseguiti in vivo, non sono state riscontrate inibizioni significative di CYP2D6 e CYP3A4 (due isocromi del citocromo P450) dopo la somministrazione di preparati standardizzati di E. purpurea. Gli eventi avversi segnalati durante gli studi clinici in seguito alla somministrazione di monopreparati a base di Echinacea spp. sono stati generalmente lievi e per lo più senza causalità. Inoltre, a seguito della pubblicazione di studi a lungo termine che prevedevano l’assunzione continuativa di diversi preparati di Echinacea fino a sei mesi e che non hanno rilevato problemi tossicologici, si può raccomandare questa pianta anche per l’uso a lungo termine. Infine, dicono gli autori di questo articolo, anche le controindicazioni in caso di malattie autoimmuni e di immunosoppressione sono discutibili, dal momento che i preparati lipofili di Echinacea contenenti alcamidi sopprimono la risposta immunitaria cellulare e sono stati riportati effetti benefici nell’autoimmunità. Lo stesso vale per l’uso dei preparati di Echinacea durante la gravidanza: non è emersa nella revisione degli studi pubblicati nessuna associazione con un maggior rischio di malformazioni più o meno rilevanti durante l’organogenesi. Pertanto nell’insieme le preparazioni a base di Echinacea valutate dai ricercatori in questo studio sono risultate ben tollerate sia nell’impiego nell’età adulta sia nei bambini.
Fonte: Ardjomand-Woelkart K, Bauer R. Review and Assessment of Medicinal Safety Data of Orally Used Echinacea Preparations. Planta Med. 2015 Oct 5. [Epub ahead of print]