La cannella allevia la dismenorrea

cannellaLa dismenorrea primaria, i crampi pelvici dolorosi che si manifestano appena prima o durante le mestruazioni, può interferire con le attività quotidiane e avere un impatto negativo sulla qualità di vita della donna. Si ritiene che questo disturbo sia correlato alla produzione di prostaglandine da parte dell’endometrio durante le mestruazioni, soprattutto prostaglandina F2α (PGF2α). Per trattare il problema si utilizzano farmaci, trattamenti non farmacologici, integratori alimentari ed erbe. La cannella (Cinnamomum verum, famiglia delle Lauraceae) viene utilizzata tradizionalmente per trattare diverse condizioni quali diarrea, dispnea, vaginite, reumatismi, nevralgie. La pianta ha proprietà antibatteriche, antisettiche, stimolanti e digestive. Un recente studio randomizzato in doppio cieco realizzato da ricercatori iraniani della facoltà di medicina di Ilam ne ha valutato gli effetti sul ciclo mestruale e sui sintomi della dismenorrea di giovani studentesse iraniane che presentavano questo problema. Sono state incluse nello studio 76 donne di età compresa tra 18 e 30 anni con dismenorrea primaria moderata e cicli mestruali regolari e con caratteristiche basali simili. Durante lo studio non era consentito l’uso di contraccettivi orali e di analgesici. 38 donne hanno ricevuto  capsule di placebo contenenti amido e 38 hanno assunto invece capsule contenenti 420 mg di polvere secca di cannella, 2 capsule 3 volte al giorno, per i primi 3 giorni del ciclo mestruale. È stata utilizzata una scala analogica visiva per valutare la gravità del dolore e l’intensità della nausea. Il numero di episodi di vomito è stato contato giornalmente e il sanguinamento mestruale quotidiano è stato valutato con riferimento agli assorbenti consumati. La severità del dolore è stata registrata 1, 2, 3, 4, 8, 16, 24, 48 e 72 ore dopo l’assunzione della sostanza; a 24, 48 e 74 ore sono stati valutati la durata media del dolore, l’intensità della nausea, il vomito e l’entità del sanguinamento. Il punteggio medio per la severità del dolore e la sua durata media erano più bassi nel gruppo cannella rispetto a quello placebo a tutti gli intervalli (p <0,001 per entrambi i parametri considerati) dopo il trattamento. In generale, l’entità del sanguinamento è diminuita in modo significativo ai vari intervalli nel gruppo cannella (P <0.001), ma non in quello placebo. Il sanguinamento mestruale eccessivo del gruppo di donne che aveva assunto le capsule di cannella era diminuito significativamente rispetto al gruppo placebo a 24 (p = 0,037), 48 e 72 ore. L’intensità media della nausea era diminuita, sempre in modo significativo, nel gruppo cannella a 24 (P = 0.01), 48 e 72 ore (P <0,001) rispetto al gruppo placebo. Il numero di episodi di vomito nel gruppo cannella era significativamente inferiore (p <0,001) rispetto al gruppo placebo in tutti gli intervalli temporali. Non sono stati osservati effetti collaterali negativi. I risultati di questo studio suggeriscono dunque che la cannella può ridurre in modo statisticamente significativo dolore, sanguinamento mestruale, nausea e vomito associati con la dismenorrea primaria, senza causare effetti collaterali negativi. “La cannella può essere considerata un trattamento sicuro ed efficace per la dismenorrea primaria nelle giovani donne”, hanno concluso gli autori.

 

Fonte: Jaafarpour M, Hatefi M, Najafi F, Khajavikhan J, Khani A. The effect of cinnamon on menstrual bleeding and systemic symptoms with primary dysmenorrhea. Iran Red Crescent Med J. 2015;17(4):e27032.