Altre evidenze sui benefici dello zenzero sul diabete

ZenzeroSono stati valutati gli effetti dello zenzero sullo stato glicemico, sul profilo lipidico e su alcuni marker infiammatori in pazienti con diabete di tipo 2. Si è trattato di uno studio clinico in doppio cieco e controllato verso placebo che ha coinvolto 70 persone con diabete di tipo 2 che sono state assegnate random al gruppo con zenzero o di controllo che hanno assunto, rispettivamente, 1600 mg/die di zenzero o 1600 mg/die di farina di frumento (placebo) per 12 settimane. Prima dello studio e alla sua conclusione è stata valutata la glicemia, i lipidi, la proteina C reattiva (CRP), la prostaglandina PGE2 e il fattore di necrosi tumorale (TNF). Dalla sperimentazione è emerso che lo zenzero ha ridotto significativamente (verso placebo) la glicemia a digiuno, l’emoglobina glicosilata (HbA1C), l’insulina, l’indice HOMA (modello di valutazione omeostatica della resistenza all’insulina), i trigliceridi, il colesterolo totale, i livelli di CRP e PGE₂ (p <0.05). Tra i due gruppi non sono state registrate differenze significative relativamente al TNF e al colesterolo HDL e LDL (p> 0,05). Gli autori della sperimentazione concludono osservando che lo zenzero ha migliorato la sensibilità all’insulina e alcune frazioni di profilo lipidico, e inoltre ridotto CRP e PGE₂ in pazienti diabetici tipo 2; per queste ragioni ritengono che lo zenzero possa essere considerato un trattamento efficace per la prevenzione delle complicanze del diabete. Diversi altri studi iraniani hanno documentato i benefici dello zenzero nel diabete di tipo 2, sono ora auspicabili i risultati di studi realizzati anche in altri contesti.

Ricerca realizzata da associati a: Department of Nutrition, School of Nutritional Sciences and Dietetics, Tehran University of Medical Sciences, Tehran, Iran.

Arablou T, Aryaeian N, Valizadeh M, Sharifi F, Hosseini A, Djalali M. The effect of ginger consumption on glycemic status, lipid profile and some inflammatory markers in patients with type 2 diabetes mellitus. Int J Food Sci Nutr 2014, Jun;65(4):515-20.