Sono stati valutati gli effetti dell’aglio sulla pressione in pazienti con ipertensione essenziale. I pazienti (n = 210) presentavano ipertensione essenziale di grado 1 (borderline: sistolica 140-149; diastolica 90-94) e sono stati divisi in 7 gruppi denominati A, B, C, D, E, F e G composti ognuno di 30 pazienti. Ogni paziente nel gruppo A, B, C, D ed E ha assunto per 24 settimane compresse con aglio al dosaggio di 300/mg. 600/mg, 900/mg, 1200/mg e 1500/mg (con modalità frazionata nel corso della giornata): i gruppi F e G hanno assunto, rispettivamente, compresse con atenololo (un farmaco betabloccante utilizzato nel trattamento dell’ipertensione) o placebo. I valori della pressione sono stati registrati alle settimane 0, 12 e 24. Dalla sperimentazione è emerso che l’aglio induce una diminuzione significativa della pressione, sia sistolica che diastolica, e questo con modalità dose- e tempo-dipendente. In ogni gruppo trattato con aglio è stata osservata una riduzione significativa della pressione diastolica e sistolica (p <0,005) sia verso atenololo (p <0,005) che placebo. Trattandosi di uno studio a disegno aperto, su soggetti con pressione prossima alla normale, molto frammentato e con altri limiti, i risultati (effetto e potenza dello stesso) sono solo indicativi e necessitano di ulteriori conferme.
Ricerca realizzata da associati a: Department of Pharmacology, College of Pharmacy, King Khalid University, Abha, Arabia Saudita.
Ashraf R, Khan RA, Ashraf I, Qureshi AA. Effects of allium sativum (garlic) on systolic and diastolic blood pressure in patients with essential hypertension. Pak J Pharm Sci 2013, Sep;26(5):859-63.
