Il diabete mellito di tipo 2 è una condizione metabolica cronica, correlata a una notevole morbilità e mortalità. La ricerca scientifica sta evidenziando prove sull’efficacia della curcumina nella modulazione dell’omeostasi del glucosio e la riduzione del rischio di eventi vascolari in soggetti con diabete di tipo 2.

Questa recente revisione sistematica ha preso in esame l’effetto della curcumina sugli indici glicemici in questa categoria di persone. È stata effettuata una ricerca completa sulle banche dati PubMed, Scopus, Embase, e Google Scholar fino a marzo 2020, al fine di identificare gli studi controllati e randomizzati che hanno valutato l’effetto della supplementazione di curcumina sugli indici glicemici, tra cui la glicemia a digiuno (FBS), l’emoglobina glicata (HbA1C) e il modello omeostatico di resistenza all’insulina (HOMA-IR). Sono stati inclusi nello studio 11 articoli per un totale di 1.131 individui con diabete tipo 2.

È stato rilevato che l’assunzione di curcumina ha ridotto in modo statisticamente significativo i valori della glicemia a digiuno e dell’emoglobina glicata rispettivamente in 8 e 7 studi. L’HOMA-IR è stato valutato in cinque studi ed è risultato anch’esso ridotto in modo significativo dalla curcumina in tre di questi studi.
I soggetti che hanno assunto la curcumina per periodi più lunghi (≥12 settimane) hanno mostrato una riduzione significativa degli indici glicemici.
La curcumina pertanto – conclude questo studio di revisione sistematica – può migliorare il controllo glicemico nelle persone con diabete di tipo 2. Si auspicano ulteriori studi per determinare le condizioni ottimali per ottenere questi effetti, in particolare per quanto riguarda la resistenza all’insulina.

Fonte: Mahdavi A, Moradi S, Askari G, et al. Effect of Curcumin on Glycemic Control in Patients with Type 2 Diabetes: A Systematic Review of Randomized Clinical Trials. Adv Exp Med Biol. 2021;1291:139-149.